Cosa mangiare a Istanbul: Una guida alle prelibatezze della capitale turca
Una guida pratica e senza fronzoli ai piatti tipici di Istanbul, con consigli utili su costi, street food e cosa evitare.
Pubblicato il 23/10/2025
Martina
Colangeli
Colangeli
5 min.
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Istanbul è una città che affascina chiunque la visiti: i bazar ricchi di profumi, il Bosforo che divide due mondi e una tradizione gastronomica che unisce influenze europee e asiatiche. Mangiare qui non è solo nutrirsi: è entrare in contatto con la cultura locale, con i suoi riti conviviali e i sapori tramandati da secoli.
Se stai programmando un viaggio e ti chiedi cosa mangiare a Istanbul, ecco una guida ai piatti da non perdere, con qualche consiglio utile per vivere l’esperienza al meglio.
I 7 piatti da provare a Istanbul
- Kebab Istanbul: Simbolo della cucina turca, a Istanbul trovi infinite varianti di kebab: servito al piatto con riso e verdure, oppure arrotolato nella pita in versione dürüm. Ogni quartiere ha la sua specialità e provarne almeno uno è un must.
- Pide: Nota come “pizza turca”, è una barchetta di pasta sottile cotta al forno e farcita con carne, formaggi, verdure o uova. Croccante e saporita, è perfetta da condividere.
- Lahmacun: Una sottile sfoglia croccante con carne macinata speziata, pomodoro, cipolla e prezzemolo. Si arrotola e si mangia al volo, spesso con una spruzzata di limone: il miglior street food per chi è in giro tutto il giorno.
- Balık ekmek: Il famoso panino al pesce di Istanbul, con sgombro grigliato, cipolla e verdure. Si trova soprattutto vicino al Ponte di Galata, dove viene servito dalle barche-ristorante: autentico, economico e buonissimo.
- Baklava: Un dolce iconico: sottili strati di pasta fillo con frutta secca e sciroppo. Ne esistono varianti con pistacchi, noci o nocciole. Ideale per concludere un pasto con un tè turco o un caffè.
- Lokum: Conosciuto come Turkish Delight, è un dolcetto morbido aromatizzato con pistacchi, agrumi o rose. Viene spesso offerto come gesto di benvenuto ed è perfetto da portare a casa come souvenir.
- Menemen: Piatto tipico della colazione turca: uova strapazzate con pomodori, peperoni e spezie, servite direttamente in padella. Gustato con pane fresco, è l’inizio perfetto di una giornata in città.
Lasciati ispirare
Quanto costa mangiare a Istanbul
Una delle cose più belle della capitale turca è che si può mangiare bene senza spendere troppo:
- Street food (lahmacun, balık ekmek, dürüm kebab): 2–4 €
- Ristorante medio (pide, menemen, piatti tradizionali): 6–10 € a persona
- Cena completa in un buon ristorante con più portate: 15–25 € a persona
- Dolci tipici (baklava, lokum): 1–3 € a porzione
Consigli utili per mangiare a Istanbul
- Prova lo street food: è sicuro, buono ed economico, soprattutto nelle zone frequentate da locali.
- Assaggia più piatti condividendoli: la cucina turca è pensata per essere gustata insieme.
- Bevande tipiche: accompagna i pasti con ayran (bevanda salata a base di yogurt) o con un bicchiere di tè turco.
- Evita i ristoranti troppo turistici nelle zone centrali come Sultanahmet, che propongono menù “internazionali” a prezzi gonfiati. Preferisci locali frequentati da turchi.
- Attenzione al pane e agli antipasti: spesso vengono portati al tavolo automaticamente e non sono inclusi nel prezzo. Chiedi prima se vuoi evitarli.
Mangiare a Istanbul non è solo un piacere gastronomico, ma un modo per scoprire la sua anima multiculturale. Dai kebab fumanti al balık ekmek lungo il Bosforo, dalle dolci baklava al menemen mattutino, ogni assaggio racconta un pezzo di storia della città.
Che tu scelga di sederti in un ristorante tradizionale o di ordinare un piatto veloce da un chiosco di strada, scoprirai che la cucina turca non è solo cibo: è esperienza, incontro e autenticità.
Quando tornerai a casa, porterai con te non solo le foto dei minareti e dei bazar, ma anche il ricordo dei sapori intensi e inconfondibili di Istanbul.

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