Cosa vedere in vacanza a Madeira
Un viaggio tra la città vibrante di Funchal, i sentieri panoramici delle levadas, le piscine naturali di Porto Moniz e l’incanto marino dell’isola di Porto Santo.
Pubblicato il 31/07/2025

Martina
Colangeli
Colangeli
9 min.
Madeira è una sorpresa continua. Quando atterri all’aeroporto di Funchal, capisci subito che sei finito in un posto unico: l’aria è tiepida, le montagne disegnano uno skyline mozzafiato e il profumo del mare si mescola a quello dei fiori tropicali. Qui non esistono le giornate noiose: che tu scelga di rilassarti sotto una palma o fare trekking fino a toccare le nuvole, troverai sempre qualcosa che ti emoziona.
Immagina mattinate in città tra souvenir e caffè all’aperto, pomeriggi tra cascate e foreste incantate, e serate in ristorantini con vista sull’Atlantico, dove il tramonto sembra fatto apposta per delle foto da cartolina. L’isola è piccola, ma la varietà è infinita, tra scenari naturali spettacolari e cultura portoghese ricca di sapori e tradizioni.
E non pensare che sia solo un posto estivo: i sentieri rivelano panorami spettacolari anche in primavera e autunno. Nei mesi meno turistici hai il vantaggio del silenzio, della natura più intima, dei prezzi più bassi e dell’accoglienza calorosa. In inverno, Madeira diventa il rifugio perfetto dalle classiche temperature rigide a cui siamo abituati, mantenendo sempre una temperatura tra i 18° e i 24 °C: non serve prenotare solo in estate!
1. Funchal: il cuore vivo dell’isola
Funchal è la città ideale per iniziare: un mix di vivacità, fascino storico e panorami mozzafiato. Ecco i luoghi da non perdere:
Mercado dos Lavradores
Subito viene voglia di perdersi tra bancarelle colorate cariche di frutta esotica come banane d’oro, maracujà, pitayas e fichi d’india. È il primo impatto con la cultura locale: il chiacchiericcio dei venditori, il profumo delle spezie, l’energia. Nel cuore del mercato, abili artigiani vendono eleganti cappelli in stile Panama intrecciati a mano e ceramiche decorative. È il luogo perfetto per gustare un caffè e osservare la quotidianità madeirense che si svolge tutt’intorno.
Passeggiata nella Zona Vecchia
Addentrati nei vicoli acciottolati del pittoresco quartiere di São Tiago, dove piccole gallerie d’arte, murales colorati e accoglienti taverne locali accompagnano il tuo cammino fino al lungomare. Da lì, puoi salire sulla funivia per Monte e scendere con il tradizionale toboggan in vimini: un’esperienza tipica di Madeira, divertente, forse un po’ turistica… ma capace di strapparti un sorriso.
Giardini Botanici
Un salto al Jardim Botânico è un must per chi ama la natura. A pochi minuti dal centro, questo giardino panoramico offre una vista incredibile sulla baia di Funchal e raccoglie piante esotiche provenienti da tutto il mondo: orchidee, cactus, palme rare e fiori tropicali disposti in geometrie colorate. Un’oasi di pace tra profumi, silenzi e bellezza botanica.
Vita notturna
Non può mancare una cena a base di espetadas (succulenti spiedini di carne alla griglia) accompagnati da un bicchiere di vino di Madeira. Poi, vai in uno dei bar sul lungomare dove la musica si spande fino a tarda notte: dal folk portoghese ai dj set contemporanei.

Funchal, Madeira
2. Le levadas: trekking nella natura più pura
Le levadas sono il cuore verde dell’isola. Vengono costruite tra il XVI e il XVII secolo per portare l’acqua dalle piogge abbondanti delle montagne alle coltivazioni sulle pendici. Oggi sono sentieri mozzafiato immersi nella vegetazione lussureggiante, tra cascate, foreste e panorami da sogno.
Levada do Caldeirão Verde e Caldeirão do Inferno
Questi due percorsi formano un’esperienza combinata: cascate alte decine di metri, gallerie fresche scavate nella roccia, ponti sospesi su gole profonde. Il percorso è lungo circa 13 km andata e ritorno, ma lo sforzo è ripagato da viste spettacolari e un senso di pace totale.
Levada das 25 Fontes e Risco
Una delle escursioni più famose: ti porta a una cascata che sgorga da 25 sorgenti. Si cammina tra verde intenso, con il suono dell’acqua ovunque e la sensazione di ammirare una foresta primordiale. Porta scarpe da trekking impermeabili: ci sono punti scivolosi.
Consigli e preparazione
Porta sempre acqua, snack, giacca anti-vento e impermeabile leggero, anche se sembra sereno. Le condizioni cambiano in un attimo, soprattutto in quota. Rispetta sempre i percorsi segnati: la natura è fragile. Se vuoi qualcosa di meno impegnativo, prova le levadas di Santana o Paul da Serra: panorami pazzeschi, ma con dislivelli più contenuti.

Levada do Caldeirão Verde, Madeira
Lasciati ispirare
3. Porto Moniz: piscine naturali da favola
Dirigendoti verso nord-ovest, raggiungi Porto Moniz, celebre per le sue spettacolari piscine vulcaniche. Qui la natura ha scolpito con la lava un angolo unico: vasche naturali riempite dall’oceano, dove l’acqua è limpida, fresca e sorprendentemente tranquilla nonostante la forza del mare tutt’intorno.
È il posto perfetto per un tuffo in sicurezza, circondato da scogli neri e riflessi blu. Se ami nuotare, porta con te scarpe da scoglio e magari anche le pinne: alcune pozze più profonde regalano un’esperienza quasi da snorkeling. La corrente si fa sentire, ma resta gestibile.
Nei dintorni, piccole spiagge di sassi invitano a rilassarsi al sole con un libro o semplicemente a godersi il rumore delle onde. E se sali verso il punto panoramico che sovrasta il paese, ti aspetta una vista che lascia senza fiato: scogliere frastagliate, mare in tempesta e una natura che sembra dipinta.
Cosa fare nei dintorni
Non perderti la Piscinas do Seixal, un’altra serie di piscine naturali meno affollata. Dopo il bagno, sali fino al belvedere di Véu da Noiva: se l’oceano è mosso, la cascata d’acqua c’è sempre, e l’effetto è incredibile. Completa con un pranzo a base di pesce fresco nei ristorantini locali.

Porto Moniz, Madeira
4. Un salto a Porto Santo: sabbia dorata e quiete assoluta
A meno di un’ora di traghetto da Funchal c’è Porto Santo, un piccolo miraggio tropicale: un’isola tranquilla, con nove chilometri di spiaggia dorata che si stendono tra mare cristallino e cieli limpidi.
La sabbia è fine, color miele, il mare turchese e poco profondo. Un paesaggio che ricorda i tropici, ma con l’atmosfera rilassata dell’Atlantico. C’è spazio per tutti: chi cerca pace trova silenzio, chi ama il movimento può dedicarsi allo snorkeling, al windsurf o al SUP.
Qui si viene per rallentare: dormire con il suono delle onde, leggere sotto un ombrellone di paglia, camminare all’alba sul bagnasciuga senza incrociare anima viva.
Esplorare l’isola
Porto Santo è piccola ma piena di scorci da scoprire. Affitta una bici o uno scooter e vai alla scoperta del centro, con i suoi ristoranti di pesce e il museo dedicato a Cristoforo Colombo, che visse qui per un periodo. Oppure sali al Pico Castelo, il punto più alto dell’isola: da lassù, il panorama è mozzafiato, tra dune dorate e oceano infinito.

Porto Santo, Madeira
5. Vita locale e cultura: Madeira autentica
Madeira non è solo paesaggi da cartolina, ma anche profumi di cucina tradizionale, feste popolari e mani che intrecciano storie nei mercatini artigianali. Qui ogni dettaglio racconta l’identità dell’isola, fatta di sapori decisi e gesti antichi.
A tavola, come i locali
Oltre alle famose espetadas (spiedini di carne alla griglia), prova la sopa de trigo, una zuppa rustica a base di grano e verdure, e il bolo do caco, il pane tipico servito caldo con burro all’aglio. Per chiudere in dolcezza, una fetta di bolo de mel, la torta di miele scura dal sapore intenso, perfetta con un bicchiere di vino di Madeira — il simbolo liquido dell’isola.
Feste e tradizioni
Se capiti tra maggio e settembre, potresti assistere a due degli eventi più sentiti dell’isola: la Festa del Fiore, con sfilate colorate e composizioni floreali ovunque, e la Festa del Vino, che celebra la vendemmia tra balli tradizionali, musica e degustazioni. Sono momenti vivi, dove la cultura si respira nell’aria.
Un ricordo che parla
Nei mercati e nei piccoli atelier troverai artigianato vero: cesti in vimini intrecciati a mano, ceramiche dipinte, miniature su sughero, e persino vecchi attrezzi agricoli trasformati in oggetti decorativi. Più che souvenir, sono frammenti di un’isola che resta nel cuore.
5. Consigli utili e conclusione
- Noleggio auto: conviene, soprattutto per esplorare le levadas remote e gli angoli segreti dell’isola.
- Clima: porta scarpe adatte, abbigliamento a strati, e crema solare – il sole in quota picchia!
- Periodo migliore: tutto l’anno è ottimo per visitare l’isola; da aprile a ottobre il clima è ideale, ma anche in inverno troverai giornate miti.
Pernottamento: Funchal è comoda per tutto, ma vale la pena dormire anche un paio di notti negli agriturismi-monte per vivere Madeira "lenta".
Madeira è un concentrato di natura, cultura e sapori. Che tu stia esplorando le levadas, passeggiando per Funchal, nuotando a Porto Moniz o rilassandoti a Porto Santo, ogni momento diventa speciale. È l’isola ideale per chi desidera un mix di avventura, relax e scoperta autentica.

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