Valigie adatte per gli Stati Uniti: Consigli e regole per il tuo bagaglio

Se un viaggio organizzato negli Stati Uniti è la realizzazione di un sogno, la scelta della valigia ideale può essere un incubo. Normativa rigida e controlli molto scrupolosi non ci spaventano: in questo articolo trovi tutte le informazioni utili sulla valigia da scegliere per andare in America. Tra i dati scritti sull'etichetta affrancata alla tua valigia per gli Stati Uniti non dimenticarti: nome, cognome, indirizzo, recapito telefonico, destinazione del viaggio e... bagaglio per USA consigliato da Tramundi!

Lo sentiamo spesso nominare, ma cos'è il lucchetto TSA? La Transport Security Administration è un organo di sicurezza, istituito in seguito agli attentati dell'11 settembre, che ha l'autorizzazione ad aprire qualunque bagaglio ritenuto sospetto o selezionato a campione. L'omonimo lucchetto TSA (se aggiunto alla valigia, altrimenti potrebbe già essere integrato) presenta una chiusura a codice che può essere aperta utilizzando una speciale chiave della quale sono dotati gli agenti di sicurezza; in questo modo è loro possibile aprire la valigia, ispezionarla e richiuderla senza danneggiarla.

Se devi acquistare un nuovo bagaglio, la valigia ideale per gli Stati Uniti possiede la chiusura TSA integrata. Se possiedi già un bagaglio e non vuoi acquistarne di nuovi appositamente, la soluzione potrebbe essere acquistare un lucchetto TSA (se la tua valigia permette di essere chiusa con un lucchetto): si tratta di un lucchetto con codice a tre o quattro cifre, la quale combinazione può essere scelta a proprio piacimento, che può essere aperto anche attraverso una speciale chiave passepartout in possesso degli agenti TSA. Nel caso in cui le tue valigie con destinazione America non siano chiudibili neanche con il lucchetto TSA, non possiamo fare altro che consigliarti di di lasciarle aperte: la sicurezza nazionale è una priorità per gli agenti che non mancheranno di danneggiare il bagaglio se necessario.

Quando si prepara la valigia per un viaggio in aereo bisogna prestare attenzione anche alle sue dimensioni e al suo peso. Abbiamo steso per te la guida definitiva per bagagli a mano e bagagli da stiva con tutte le informazioni relative valide per le principali compagnie aeree.

In particolare per il bagaglio per gli USA, è importante conoscere quali oggetti è consentito o non è consentito portare con sé. Anche a tal proposito abbiamo scritto un articolo su cosa si può portare e cosa non si può portare nel bagaglio a mano. Tra i tanti oggetti proibiti non poteva che caderci l'occhio sulla normativa alimentare: è l'ingresso di caffè, tè, miele, spezie, aceto, olio e cibi lavorati; è consentito solo in parte l'ingresso di formaggi, prodotti da forno frutta e verdura a seconda della provenienza. Al contrario, non è consentito portare con sé carni di animali da fattoria, crude e cotte: già, quindi nessun insaccato!

La coda ai controlli doganali americani può spaventare ma, seguendo i nostri consigli, supererai con serenità quest'ultimo ostacolo che ti separa dal vivere il tuo sogno americano.

Arriva al controllo doganale con tutti i documenti richiesti a portata di mano: il passaporto, l'ESTA e il modulo 6059B. Per quanto riguarda il primo, consigliamo sempre di viaggiare con un documento la cui validità residua è di almeno 6 mesi dal momento dell'ingresso nel Paese di destinazione. L'ESTA (Electronic System of Travel Authorization) è il sistema elettronico per l'autorizzazione al viaggio, ovvero un requisito richiesto ai viaggiatori che desiderano entrare negli Stati Uniti senza visto per una durata massima di 90 giorni; questo documento può essere in versione cartacea o digitale. Il modulo 6059B, che viene consegnato durante il volo, è un foglio di colore blu relativo alla dichiarazione di determinati oggetti presenti nei propri bagagli; vi ricordiamo di compilare correttamente questo documento in quanto, se riscontrato il falso durante i controlli, si rischiano multe e confische dei beni.

L'ultimo livello è l' "intervista": gli agenti di controllo alla dogana ti porranno domande di carattere generale come ad esempio quanto rimarrai in America, quali sono i motivi del tuo viaggio, qual è la tua occupazione; anche in questo caso, la sincerità è l'unica arma vincente. Si è poi sottoposti all'identificazione biometrica che consiste nella registrazione delle impronte digitali.

Passaporto in mano, valigia recuperata (intatta) e un gruppo di viaggiatori con i quali condividere questa nuova esperienza di viaggio in America. New York, Los Angeles, Yellowstone e tante altre destinazioni americane: parti alla conquista degli Stati Uniti d'America!