Trekking in Alta Valtellina
Il modo migliore per rilassare le gambe dopo una giornata di trekking? Un massaggio ai Bagni Vecchi di Bormio!
Itinerario
Scarica PDFMaggiori informazioni in merito a orario e punto di ritrovo del primo/ultimo giorno verranno comunicate a seguito della prenotazione.
Giorno 1
Benvenuti ad Arnoga, in Valtellina! Check-in presso la struttura ospitante, dove incontriamo la nostra guida escursionistica e i nostri compagni di trekking. Questo pomeriggio abbiamo del tempo libero a disposizione: consigliamo una passeggiata nel centro storico della vicina Bormio e, perché no, un po’ di relax ai Bagni Vecchi di Bormio prima delle avventure sportive dei prossimi giorni. Questa sera cena di benvenuto in struttura: brindiamo al Sentiero Italia CAI!
Cena inclusa. È possibile lasciare i bagagli custoditi in hotel anche prima del check-in.
Giorno 2
Oggi muoviamo i nostri primi passi lungo il Sentiero Italia CAI. Da Arnoga, partiamo alla scoperta della Val Viola percorrendo un itinerario con vista panoramica sulle cime della Valdidentro fra le quali spicca Cima Piazzi. In prossimità del Rio Minestra saliamo al Passo delle Mine, a quota 2.800 metri, per poi ridiscendere nella selvaggia Valle delle Mine. Giungiamo in prossimità del Moton Da L’Al, ultima tappa prima di raggiungere l’abitato di Livigno che ci ospita per la notte.
Colazione e cena incluse; pranzo libero.
Giorno 3
Nuovo giorno, nuova tappa! Ci addentriamo in un fitto bosco di pino mugo fino al Passo Valle Alpisella, situato a quota 2.268 metri. Da qui scendiamo alle sorgenti del fiume Adda per poi costeggiare il lago di San Giacomo di Fraele fino alla diga che forma il lago di Cancano, uno dei più importanti bacini produttori di energia elettrica. Proseguiamo nella Val Fraele fino a raggiungere il rifugio Solena, nostro traguardo della giornata.
Colazione e cena incluse; pranzo libero.
Giorno 4
La giornata comincia in discesa verso la Valle del Braulio, in direzione Bormio. Percorriamo un sentiero reso carrozzabile dagli alpini dopo la Grande Guerra. Passiamo per i Bagni Vecchi di Bormio e proseguiamo attraversando vecchi alpeggi e piccole frazioni fino a raggiungere l’abitato di Niblogo, porta di ingresso per la meravigliosa Val Zebrù. A Niblogo ci attende un transfer che ci accompagna al rifugio Campo Val Zebrù che ci attende per la notte.
Colazione e cena incluse; pranzo libero.
Giorno 5
Da una meraviglia naturale all’altra: quest’oggi attraversiamo la Val Zebrù e facciamo il nostro ingresso nella cornice paesaggistica del Parco Nazionale dello Stelvio. Ci troviamo nel cuore delle Piccole Dolomiti, abitato da camosci, stambecchi, aquile e il simpatico gipeto (chiamato anche avvoltoio barbuto). Partiamo dal Passo Zebrù, una terrazza con vista sul Gran Zebrù, il ghiacciaio dei Forni e le Tredici Cime, per poi scendere al rifugio Pizzini che ci ospita per una pausa. Ripartiamo alla volta del rifugio Branca, il balcone d’eccellenza sul ghiacciaio dei Forni, il più grande ghiacciaio della Lombardia. Un degno finale di giornata!
Colazione e cena incluse; pranzo libero.
Giorno 6
Ci avviamo verso la tappa conclusiva del nostro itinerario trekking, che attraverso la Valle dei Forni ci conduce a Santa Caterina Valfurva. Partiamo dal rifugio Branca e, percorrendo un sentiero glaciologico alle pendici del Pizzo Tresero, raggiungiamo il Dosso Tresero. Da qui comincia un ripido percorso a zig zag che ci porta fino al paese di Santa Caterina Valfurva. Ci troviamo in una nota località turistica: ne approfittiamo per curiosare fra le stradine e i negozietti locali, prima di rientrare ad Arnoga a bordo di un minibus. È arrivato il momento di salutare e ringraziare la nostra guida locale, i nostri compagni di cammino e l’Alta Valtellina. Grazie Sentiero Italia CAI!
Colazione inclusa. Trasferimento in minibus incluso.
Cosa include
Cosa include
Sistemazione in rifugi e/o agriturismi e/o hotel in camera multipla (altre opzioni disponibili)
Trattamento di mezza pensione
Trasferimento da Niblogo - Rifugio Campo Val Zebrù (giorno 4)
Trasferimento in bus Santa Caterina Valfurva - Arnoga (giorno 6)
Guida escursionistica
Assicurazione medico/bagaglio e covid-19
Non include
Non include
Viaggio per/da Arnoga (punto di ritrovo)
Bevande e pasti non indicati in programma
Biancheria da letto non inclusa in tutte le strutture
Extra personali e mance
Tutto quanto non espressamente indicato alla voce “Cosa include”
Cose importanti da sapere
Cose importanti da sapere
Equipaggiamento necessario: scarpe da trekking, giacca a vento impermeabile, vestiario idrorepellente. Sacco a pelo personale facoltativo.
A causa di condizioni meteorologiche avverse, l’itinerario potrebbe subire alcune modifiche prima e/o durante il viaggio. Nel caso in cui eventualmente una tappa non possa essere effettuata potrebbe essere richiesto un sovrapprezzo in loco per eventuali spostamenti con mezzi.
Ricorda di portare la carta d’identità o il passaporto in corso di validità.
Vi chiediamo di segnalare, subito dopo la prenotazione, eventuali allergie e/o intolleranze alimentari.
A causa dell’attuale emergenza sanitaria e delle conseguenti disposizioni emanate dalle autorità locali, l’itinerario potrebbe subire alcune modifiche prima e/o durante il viaggio. Nel caso in cui eventualmente una tappa non possa essere effettuata potrebbe essere richiesto un sovrapprezzo in loco per eventuali spostamenti con mezzi.
A causa dell’attuale emergenza sanitaria, consigliamo ai gentili viaggiatori di munirsi di mascherina, guanti e gel igienizzante propri.
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